La crisi economica tedesca può colpire l’economia italiana, dovuta all’impatto dell’aumento dei tassi della BCE sull’economia reale e al calo dei consumi sempre più crescente. Pertanto i costi di finanziamento per le imprese sono aumentati ulteriormente e quindi l’erogazione del credito bancario relativo al settore privato ha rallentato enormemente.
La commissione europea ha rivisto al ripasso le condizioni di crescita economica per la Germania nel 2023 da un precedente +0.2% per la Germania si passa ad una prevista contrazione del -0.4%. Le cause di tale crisi sono relative alle sfide strutturali dell’energia, la perdita dei salari reali che ha pesato enormemente sui consumi privati che rappresentano circa il 60% del PIL tedesco. In secondo luogo il calo della domanda per le esportazioni, che è un importante motore per la crescita tedesca. Inoltre i consumi pubblici sono diminuiti e legati alla pandemia del Covid-19.
Allo stesso tempo gioca un ruolo importante il settore delle costruzioni che è legato ad un calo delle materie prime e ad un calo delle caro-energia. La revisione al ribasso dell’economia tedesca, ha di conseguenza un impatto negativo anche per gli altri paesi europei in particolare l’Italia, infatti l’integrazione tra le filiere industriali e dei servizi della Germania e quelle dell’Italia, che sono complementari tra loro, sia per le esportazioni che per le importazioni.
Tale rischio, era stato già individuato dal ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, e oggi a fargli eco è Adolfo Urso Ministro delle imprese e del Made in Italy, che secondo il suo parere il sistema produttivo italiano e collegato direttamente alla Germania.
Pertanto se si arrestasse l’economia tedesca inevitabilmente il sistema produttivo italiano ne subirebbe i contraccolpi, creando una crisi europea.
Quindi reagire a tale crisi con le regole dell’austerità del passato per i paesi europei non è consigliabile, ed è preferibile evitare tali scelte per non peggiorare la situazione, creando una crisi europea non più gestibile.